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La cooperativa sociale, creata nei primi Ottanta, è impegnata nel progetto “Una mascherina per tutti” in collaborazione con Audaces Europe, realtà di primaria importanza nel campo dell’automazione industriale tessile.

Tecnologia e integrazione sociale, insieme, contro l’emergenza.

Il progetto vede partecipi Audaces Europe e Cooperativa Sociale Iter di Rovereto. Audaces Europe è realtà leader nel campo dell’automazione industriale tessile e mette a disposizione la propria tecnologia per la fabbricazione di mascherine usa e getta in Tnt (tessuto non tessuto). Cooperativa Sociale Iter garantisce un supporto fondamentale e segue l’intero processo di finitura e confezionamento.

Il progetto “Una mascherina per tutti” è caratterizzato da due fasi. La prima appartiene alla produzione. La seconda è la distribuzione, gratuita, delle mascherine alle attività commerciali aperte e frequentate (supermercati, farmacie, edicole). “Non sono mascherine chirurgiche né dispositivi di protezione individuale (conosciuti con l’acronimo Dpi) – precisa Paolo Mazzurana, direttore della cooperativa Iter - ma possono essere utilizzate nel quotidiano, per la spesa o alle poste, per tutelare sé stessi e le persone accanto a noi. Indossandola si evita il contatto delle mani con naso e bocca e, rispettando la distanza di un metro tra le persone, si aiuta attivamente a contenere il diffondersi del virus. Insomma, è una valida alternativa alla mascherina fatta in casa, veloce da assemblare e, una volta utilizzata, deve essere subito gettata nella raccolta indifferenziata”.

Due realtà differenti ma accomunate dall’obiettivo di “proteggere ognuno di noi – aggiunge Mazzurana - Grazie all’unione di questi due mondi siamo in grado di sfruttare la tecnologia e favorire l’integrazione sociale, la crescita personale e l’apprezzamento del lavoro delle persone specialmente abili, riconoscendone il loro valore. Questo, a salvaguardia della nostra comunità”.

In questo progetto c’è una motivazione in più. “Vogliamo apportare il nostro contributo alla comunità – conclude Mazzurana - offrendo un servizio veloce ed efficace, lasciando le mascherine chirurgiche a disposizione degli operatori sanitari per il loro encomiabile e rischioso servizio”.

Cooperativa Sociale Iter è stata creata il 25 settembre del 1981 da una idea di Pierluigi Laezza. Prima denominazione: “Iter Centro Cooperativo di Lavoro”. La cooperativa sociale è prossima a raggiungere la tappa quarantennale della sua storia e della sua attività. Oggi come allora “con Iter – spiegano i responsabili - si vuole garantire ai ragazzi con disabilità, che escono dalla scuola dell'obbligo, un futuro anche lavorativo”.

Per avere ulteriori informazioni sul progetto “Una mascherina per tutti” si può contattare la cooperativa sociale Iter ai numeri telefonici: 0464/436666 oppure 340/8922666.

Fonte: Cooperativa Iter Rovereto                                                                  

Ufficio Stampa Federazione Trentina della Cooperazione