Interrogazione a risposta scritta depositata dai consiglieri provinciali di FUTURA Paolo Ghezzi e Lucia Coppola in merito ai tagli al consigliere di parità annunciati dall'assessora Segnana.
Premesso che:
la figura del consigliere di parità nel lavoro è la fondamentale figura istituzionale prevista dall'articolo 16 della legge provinciale 18 giugno 2012, n. 13 preposta ad intervenire in modo specifico sulle tematiche delle pari opportunità tra uomo e donna legate al mondo del lavoro;
è un organo di garanzia e vigilanza sul rispetto delle legislazioni di parità operanti a livello nazionale, regionale e provinciale;
ha quindi un ruolo chiave nel definire azioni di promozione e controllo sull'attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e non discriminazione per lavoratrici e lavoratori;
promuove azioni positive a favore dell'inserimento e della permanenza delle donne nel mondo del lavoro e può agire in giudizio contro qualsiasi discriminazione, diretta o indiretta, individuale o collettiva (l. 125/91; d.lgs. 196/2000);
riassuntivamente, la Consigliera di parità intraprende ogni utile iniziativa ai fini del rispetto del principio di non discriminazione e della promozione di pari opportunità per donne e uomini nel mondo del lavoro;
nella relazione annuale del consigliere di parità nel lavoro 2018 si legge a pagina 17 che il consigliere riceve gli utenti presso l’ufficio in via Guardini tre mezze giornate ogni settimana;
tale attività di raccolta delle segnalazioni e dei problemi è da affiancare ad altri incontri presso imprese, uffici pubblici, sindacati, partecipazione a convegni ecc.;
la maggior parte della corrispondenza viene esaminata in orario serale, oltre gli orari standard e lo stesso dicasi per la redazione di atti;
non si comprende quindi la ragione dell’affermazione dell’assessora Segnana che giustifica il taglio dell’indennità al nuovo consigliere di parità asserendo che l’attività sia svolta in un pomeriggio a settimana;
al contrario invece è necessario intraprendere ogni azione per diffondere e sostenere l’attività del consigliere, che è ancora sconosciuta alla maggior parte della popolazione;
come già richiesto dal nostro ordine del giorno n. 5/21/XVI è necessario non solo intraprendere azioni di sensibilizzazione affinché l’attività del consigliere sia maggiormente conosciuta e compresa dalla popolazione trentina ma anche fornire al consigliere stesso dotazioni di personale e finanziarie sufficienti affinché sia possibile difendere efficacemente le pari opportunità in Trentino, intraprendere e verificare la messa in atto coordinato di un piano di azioni positive da parte degli enti pubblici territoriali;
tutto ciò solo per garantire il rispetto dei principi di uguaglianza e non discriminazione;
come evidenziato nella relazione, è l’uguaglianza di genere a generare benessere sociale ed economico e “nel grande come nel piccolo si nota che la mancata tutela dei diritti, e di uno chiave come quello alla parità di trattamento lavorativo tra uomini e donne, produce svantaggi non solo sociali, ma anche economici”;
SI INTERROGANO IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
E L’ASSESSORA ALLA SALUTE, POLITICHE SOCIALI, DISABILITÀ E FAMIGLIA
PER SAPERE:
1) perché ritengano che la figura del consigliere di parità, preposta all’attuazione dei principi di uguaglianza e non discriminazione per lavoratrici e lavoratori possa venire ulteriormente ridimensionata con il taglio delle risorse destinate e l'insufficiente dotazione di supporto organizzativo e di segreteria e non vada al contrario maggiormente supportata, come mostra l’esempio della vicina Provincia di Bolzano;
2) se non ritengano utile diffondere maggiormente l’attività del consigliere di parità, affinché tutta la popolazione trentina, in particolare le donne discriminate sul luogo di lavoro, sia a conoscenza di quest’importante ufficio;
3) se non ritengano doveroso promuovere la predisposizione di piani di azioni positive da parte degli enti pubblici territoriali, idonee a rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione delle pari opportunità tra donne e uomini.
PAOLO GHEZZI
LUCIA COPPOLA
consiglieri provinciali FUTURA
Gruppo Consiliare Provinciale Futura – Partecipazione e Solidarietà
Eventi, manifestazioni e notizie tutte... "di prima mano".
Qui trovi una selezione aggiornata di comunicati e di iniziative così come condivise dai promotori, dagli enti e dalle istituzioni del Trentino.
Per scopire un Trentino fatto di "Emozione", "In-Formazione" e "Innovazione"!
Eventi, manifestazioni, mostre...
Sono tanti gli eventi che ci permettono di provare forti emozioni.
Scopri gli appuntamenti che ci emozionano in Trentino.
Confronti, corsi e rassegne...
per informarsi, formarsi e crescere: riflettiamo in Trentino!