Eventivai alla lista eventi

Sabato 15 giugno ad animare il Parco di Sesena, a Tione di Trento nelle Valli Giudicarie, ci sarà la seconda edizione di NATURAlmente...INSIEME: un evento che, dalle 9 alle 20, permetterà di valorizzare il mondo del volontariato giudicariese. 

A promuoverlo, con il patrocinio delle amministrazioni comunali di Tione di Trento e Tre Ville, l'associazione Radici - Orti Comunitari in collaborazione con Anfass.

«Una manifestazione - sottolinea il presidente dell'associazione Radici Giuseppe Camera - che è una sorta di vetrina per le associazioni di volontariato e per tutte le iniziative di chi si dà da fare dedicando con impegno il proprio tempo per gli altri. Un modo per riconoscere la bellezza di questi gesti e valorizzarli cercando di creare Comunità».

A partire dalle 9, dopo l'inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità locali, ecco quindi che le diverse realtà si potranno far conoscere attraverso dei gazebi allestiti ad hoc. 

Inoltre, a ritmare le ore saranno diversi momenti dedicati a grandi e piccini. Il pomeriggio è dedicato in particolare ai più piccoli con la fattoria didattica, i clown in corsia e il Ludobus di Incontra. Spazio anche all'arte, con la mostra che in mattinata sarà presentata dal critico d'arte Alessandro Togni, e alla musica della Scuola musicale delle Giudicarie e del Coro della Smag - Scuola musicale Alto Garda. 

Largo anche alle manovre degli allievi dei VVF - verso le 16:30 – cui seguiranno le dimostrazioni delle Unità cinofile della Croce Rossa…

Infine, a portare tutti verso la chiusura sarà una pasta in compagnia e tanta musica. Scarica qui il programma.

«Speriamo di poter contare sul sole - prosegue Camera - ma in caso di maltempo ci sarà comunque un tendone».

«Un'esperienza - conclude Camera - che nasce da Orti comunitari cioè 18 orti, dalle dimensioni uguali per tutti, che vengono utilizzati da famiglie di diverse origini. Quindi diverse culture e si nota anche nelle personalizzazioni dei vari orti. Dal 2017 ne abbiamo uno anche per i ragazzi di Anfass, senza barriere, dove possono curare i fiori e le erbe aromatiche anche per i ragazzi diversamente abili e dall'anno scorso uno per gli utenti del Centro di salute mentale che ci lavorano in maniera autogestita assieme agli operatori».