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Un racconto dell’orrore in chiave filosofica, potenziato da un suggestivo accompagnamento musicale, che fino all’ultimo terrà lo spettatore col fiato sospeso.

Mercoledì 5 giugno, dalle 21 allo Spazio Off di Trento, in via Venezia 5, largo a una lettura musica de "L’uomo perduto" di Tersite Rossi con Maura Pettorruso al leggio e Antonio Bertoni agli strumenti.

«A leggerlo - spiegano i promotori - sarà Maura Pettorruso, mentre Antonio Bertoni l’accompagnerà con le sonorità cupe e inquietanti della sua musica elettroacustica, suonando il contrabbasso elettrico, la tastiera Mellotron e strani oggetti a forma di... teschio».

Uno spettacolo della durata di un’ora circa che «condurrà lo spettatore al di là del bene e del male, in un luogo perduto come l’uomo che lo abita. Un luogo irreale. O troppo reale. Così reale da fare paura. O da restarci a vivere. In eterno».

“L’uomo perduto”, che ha felicemente debuttato il 3 maggio scorso a “NarraBaldo - Festival di letteratura musicata e recitata”, è la storia di una giovane donna che ritorna dalla propria famiglia, una notte di Natale di tanti anni fa. Un viaggio in auto dalla città alla montagna più sperduta, che prevede il passaggio attraverso una stretta gola disabitata. Il buio. Il ghiaccio. L’incidente. E una luce nelle tenebre. La finestra di una casa, nel bosco. Salvezza o condanna?

«Con questo racconto - spiega Tersite Rossi, collettivo di scrittura formato da Marco Niro e Mattia Maistri - abbiamo voluto provare ad affrontare tematiche filosofiche ed esistenziali, ma senza rinunciare ad avvincere ed emozionare il pubblico, nell’idea che la narrativa serva proprio a questo scopo: avvicinare alle tematiche più alte rendendole alla portata di chiunque. In questo, una lettura calda ed espressiva come quella di Maura Pettorruso e una colonna sonora di qualità come quella di Antonio Bertoni offrono un contributo straordinario».

Al termine dello spettacolo, gli spettatori potranno degustare vini offerti dagli organizzatori.

Per info su costi e prenotazioni è possibile contattare la segreteria di Spazio Off