“Amore in montagna, ovvero vivere la montagna”. Sarà questa la tematica principale che terrà compagnia a tutti gli appassionati che prenderanno parte ai molteplici eventi in programma. L’evento è organizzato dalle locali sezioni con il fondamentale appoggio delle amministrazioni comunali locali, il Consorzio dei Comuni Bim del Chiese, la Fondazione Caritro, la Cassa Rurale Adamello Brenta e la Comunità delle Giudicarie. Sono passati sessantadue anni dal primo congresso SAT organizzato dalla Sezione Pieve di Bono nata solamente un anno prima. Il congresso di allora si sviluppò sulle due sedi di Creto e Daone mentre la 124° edizione prevede eventi in diversi paesi della Valle del Chiese. Le parole chiave di questa edizione sono: sinergia, collaborazione, sobrietà, passione, condivisione. SINERGIA fra le sezioni locali SAT che sono ben quattro. COLLABORAZIONE con le tante associazioni di volontariato che ci sono sul territorio della Valle del Chiese, con gli enti di gestione del territorio e con i soggetti economici e imprenditori del luogo. SOBRIETÀ: vogliamo proporre un programma accattivante, interessante e pieno, tenendo un occhio di riguardo alla spesa, sfrondando la proposta da costi eccessivi e non prioritari. PASSIONE: lavoriamo nella preparazione del programma e condurremo il congresso sostenuti dalla passione per la montagna che è la terra dove viviamo e lavoriamo con difficoltà e soddisfazione. CONDIVISIONE: condividiamo i nostri interessi con le persone del territorio per rafforzare le comunità locali che a volte si sento no un po' smarrite per i continui tagli di servizi. Il fitto programma prenderà il via nel primo pomeriggio di giovedì a Sella Giudicarie con la giornata dedicata ad “Arti e Mestieri”. Alle 14:00 ci sarà l’apertura della mostra “Il territorio in Mostra” allestita presso la Chiesa San Barnaba di Bondo. Alle 19:00 la visita al cimitero monumentale farà da antipasto alla serata artistica e musicale con scultori, pittori e poeti locali ((Giovanni Leonardi, Mario Brugnoni, Antonella Grazzi, Marco Visconti, Franca Condinelli, Luigi Bugna), artisti locali e musiche a cura del Gruppo Ziganov. La giornata di venerdì si svolgerà invece nella suggestiva location di Forte Corno a Praso, nel territorio comunale di Valdaone, dove andrà in scena la giornata “Storia e Gastronomia”. Il programma prevede infatti, alle ore 14:30, la salita al Forte Corno con la partenza a piedi prevista dalla Chiesa di San Cipriano di Fontanedo. Nel tardo pomeriggio la degustazione di prodotti tipici cui seguirà il filò con racconti e letture intervallate dal quintetto di ottoni Youtoo Brass Quinted. Chiusura con il rientro al chiarore della luna accompagnati da frontalini e lampade. Il congresso entrerà poi nel vivo nella giornata di sabato con “Amore per la montagna”. Partenza di buon mattino (ore 07:30) con alcune escursioni: a scelta (700 m di dislivello) in Val di Daone (ritrovo all’uscita del paese in prossimità del parcheggio) e in Val di Breguzzo (ritrovo presso il Cimitero Monumentale Austroungarico di Bondo). Nel pomeriggio, presso la sala dell’oratorio parrocchiale di Storo si terrà lo spettacolo “Si slancian nel cielo” in compagnia di Lucio Gardini. A Pieve di Bono invece, alle 16:30, ci sarà la solenne premiazioni dei soci cinquantennali in compagnia della musica del coro Rocce Rosse. La serata scivolerà via con la cena presso il Borel Hotel e la serata alpinistica con i fratelli Franchini, Palma Baldo e Giovanni Groaz. La serata sarà moderata da Roberta Bonazza ed allietata dal coro Re di Castello. Domenica 20 ottobre invece il teatro del 124° congresso SAT sarà il centro polifunzionale di Condino. Dopo la registrazione dei congressisti ci sarà la visita guidata alla Pieve di Santa Maria Assunta di Condino cui seguirà la Santa Messa allietata dai canti del Coro Azzurro di Strada. Al termine sfilata per le vie del centro con il Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Condino. Alle 10:45 ci sarà l’inizio del 124° congresso che sarà moderato da Roberta Bonazza. Tra i relatori Anna Franchini (Presidente SAT), Mariangela Franch (Università di Economia -Trento), Maurizio Dematteis (giornalista e studioso), Annibale Salsa (Antropologo e accademico del CAI). Chiusura con il pranzo conviviale presso le strutture ricettive “Hotel Rita” ed “Albergo Condino”.
M.Mae
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