Eventivai alla lista eventi

Che cos’è la supra (in georgiano: სუფრა sʊpʰra)? Il termine che letteralmente significa “tovaglia”, è il tradizionale banchetto della Georgia e deriva dalla parola araba sufratun. Per i georgiani questa tradizione è motivo di orgoglio identitario e, per il padrone di casa, è considerata una forma d’onore. Ebbene il METS-Museo etnografico trentino San Michele - vista la presenza del gruppo polivocale Adilei di Tiblisi che si esibirà i giorni successivi con repertorio sia profano (sabato 22 nel chiostro del Museo) sia sacro (domenica 23 nell’attigua chiesa di San Michele Arcangelo) - ha l’onore di proporre venerdì 21 luglio alle 19.30 una supra rispettando i riti e le regole che questo convivio comporta. La supra, con tavole sontuosamente imbandite, si svolge nel bellissimo chiostro triangolare del Museo. Il ruolo chiave per una buona riuscita del banchetto è svolto dal tamada, vale a dire da un uomo scelto dalla compagnia per amministrare il banchetto. Nel caso della supra al METS, questo compito è di Renato Morelli che introdurrà anche i brindisi cantati (Mravalzhamier). Il menu è proposto dal ristorante PANE GEORGIANO di Bologna. Il costo della supra è di € 35 a persona vini esclusi. La prenotazione obbligatoria (fino ad esaurimento dei posti) scrivendo a info@museosanmichele.it con oggetto: Cognome e nome; prenotazione cena georgiana.

Durante la supra il cibo viene costantemente servito con i principali piatti della tradizione georgiana, i brindisi cantati, proposti al METS dall’ensemble Adilei di Tiblisi, capitale della Georgia, vengono consumati con bicchieri di vino che non vanno sorseggiati e non possono essere bevuti fuori dall'ordine prestabilito. Ricordiamo che il canto polifonico georgiano è stato il primo patrimonio immateriale ad essere iscritto nella Lista UNESCO. Un'altra figura centrale del banchetto georgiano è il merikipe, vale a dire colui che accerta che tutti i bicchieri dei commensali siano sempre pieni.

I vari brindisi sono dettati da un ordine prestabilito. Il tamada può concedere la parola ai commensali pronunciando l'espressione alaverdi. I georgiani brindano sempre con il vino ad eccezione della regione del Khevsureti, dove si brinda con la birra al posto del vino. La supra si conclude con la parola qoveltatsminda, che decreta il momento dei ringraziamenti. Per maggiori informazioni sul menu proposto https://www.museosanmichele.it/ 

Ufficio stampa Mets - Museo etnografico trentino San Michele