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Si è tenuta il 2 luglio l'assemblea dell'associazione Vivere in Hospice Odv, che ha approvato il bilancio d'esercizio dell'anno 2020 e ha rinnovato le cariche sociali.
Il bilancio chiude con un utile di oltre 14 mila euro. L’associazione non ha l’obiettivo di fare utili, ma durante l’annata non si sono potute svolgere le consuete attività, ovviamente a causa della pandemia. La situazione finalmente migliora e, dunque, l'augurio è che si possa riprendere quanto prima. Per questo, proprio in questo periodo, i volontari stanno seguendo un’apposita formazione, per donare di nuovo il loro impegno in completa sicurezza. Non solo: è stato anche approvato il piano di emergenza Covid dell'associazione. Con queste premesse, si spera di poter tornare presto a fianco degli ospiti e dei loro familiari.
Per quanto riguarda le cariche sociali, dopo un momento di ringraziamento rivolto all’ex presidente Luisella Manica, per l’impegno e la dedizione profusa in tutti questi anni, è stato confermato il presidente Gabriele Leita e conferme giungono anche per i consiglieri Natascia Rubol, Matteo Grazioli e Antonino La Grutta. Nuovo entrato nel direttivo è il socio Maurizio Libera. Al rinnovato consiglio, l’assemblea ha augurato buon lavoro, soprattutto in considerazione che a queste persone toccherà il compito di traghettare l'associazione fuori dal periodo di emergenza e quindi rilanciare l'attività. Attività che, come sempre, sarà focalizzata all'interno dell’Hospice ma anche sul territorio: con i corsi per i volontari, gli appuntamenti divulgativi e anche la progressiva – si spera – ripresa delle attività a domicilio delle persone che ne hanno bisogno.
Sempre nella seduta del 2 luglio è stato nominato anche il collegio dei probiviri, nelle persone di Francesca Simonetti, Elisabetta Farina e Donatella Modena. Anche a loro va il ringraziamento e l'augurio di buon lavoro.

Ufficio stampa Vivere in Hospice Odv