Eventivai alla lista eventi

Comunicati


[Enpa Onlus] Gli orsi si sono svegliati, la Pat che intende fare? Uscirà dal letargo? L'Enpa lancia tre proposte al presidente Fugatti

venerdì 9 aprile 2021 h14:00


richiesta info

L’Ente Nazionale Protezione Animali in occasione dell'inizio della bella stagione lancia tre proposte al Presidente Fugatti per uscire “dal letargo” in cui la sua politica per la gestione della fauna selvatica della Provincia Autonoma di Trento sembra essere caduta:
• Dismettere tutte le mangiatoie ad uso venatorio, destinate ad attrarre gli animali selvatici perché possano essere facilmente impallinati e uccisi, vale a dire quelle pasturazioni che rappresentano un forte elemento di attrazione e di pericolosità anche per i grandi carnivori, come ha efficacemente dimostrato e il consigliere Provinciale De Gasperi.
• Ridare vita immediatamente al progetto europeo per la mitigazione dei conflitti e per la convivenza fra uomo e grandi carnivori, inopportunamente seppellito da una visione basata sul conflitto con questi preziosi animali
• Costituirsi in giudizio in tutti gli episodi di violenza o maltrattamento della fauna selvatica a cominciare dai gravi episodi di crudeltà perpetrati contro orsi e lupi, atti che sono il simbolo di questo questa clima di intolleranza, come l'inseguimento in automobile fra insulti e bestemmie ai danni dell'orsa F20, impossibilitata a difendere il suo cucciolo e ostacolata da una grave menomazione.
A questo proposito non possiamo dimenticare il grave episodio avvenuto nei boschi di Condino, in provincia di Trento, ripreso nelle immagini video pubblicate sui social e su alcuni media locali. Nel video si vede un cacciatore (arrivato sul luogo per rifornire una mangiatoia con la pastura per i cinghiali) trattenersi a pochi metri da un orso che si stava alimentando con il cibo lasciato per gli ungulati. Nelle immagini si vede anche il cane dell'uomo, lasciato libero di scorrazzare nel bosco, che si avvicina abbaiando insistentemente all'orso, fin quando l'animale, dopo essere stato a lungo tallonato dal cane non decide di allontanarsi. Per tutto il tempo l'orso è rimasto tranquillo, senza manifestare alcun atteggiamento aggressivo. Ancora una volta la riprova che ad essere davvero pericolosi non sono gli orsi ma i comportamenti irresponsabili degli umani.
Il cacciatore avrebbe dovuto legare subito il cane e allontanarsi, non fermarsi a filmare compiaciuto, rischiando di spaventare l'orso e causare una sua reazione difensiva. Questo video conferma quanto sia gravemente sbagliato e pericoloso favorire l'interazione tra un grande carnivoro e le persone, in quanto l'orso può essere indotto a ripetere le modalità dell'incontro, in quanto associa la vicinanza all'uomo con la presenza di cibo. Questa abituazione, come nel caso dei rifiuti facilmente accessibili, è alla radice della criminalizzazione degli orsi, erroneamente indicati come "confidenti", mentre dovrebbero essere più correttamente dichiarati "adescati e addestrati a ricercare la vicinanza umana come fonte di cibo". Inaccettabile, poi, la presenza di cani liberi in luoghi frequentati dai plantigradi, in quanto è ormai pacifico come essi siano uno dei maggiori stimoli per reazioni difensive (e il video mostra chiaramente quanto siano aggressivi i cani verso gli orsi).
Anche alla luce di questo video rivelatore, chiediamo che si indaghi sulle responsabilità umane nei casi di incidenti con gli orsi, casi che sono stati troppo spesso oggetto di ordinanze sbagliate e frettolose. Occorre educare ma anche sanzionare e è necessario iniziare subito per recuperare il tempo perduto. La politica della Pat sulla convivenza con i grandi carnivori è andata in letargo da troppo tempo e non dà ancora nessun segno di risveglio: a tutt'oggi la Provincia non ha fatto nulla sul fronte della prevenzione, né dell'informazione sui comportamenti corretti da tenere da parte dei residenti e dei turisti. Invece ha continuato a puntare sulla paura e sull'allarmismo, facendone addirittura l'oggetto di un incontro col Ministro dell'Interno Lamorgese ed ha respinto la mozione presentata in consiglio per progetti di attività di guardiania, che avrebbero sostenuto nello stesso tempo gli allevatori e il lavoro giovanile, per contro ha deciso di investire somme considerevoli per rinforzare ancor più la galera in cemento e ferro del Casteller. Che cosa farà oggi, di fronte a questo video che mostra a tutti la clamorosa provocazione di un pacifico orso affamato? Il letargo della Pat deve finire! E' ora che il presidente Fugatti ci ascolti!

Ufficio stampa ENPA - ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI Ente morale, onlus

Press Release

Eventi, manifestazioni e notizie tutte... "di prima mano".

Qui trovi una selezione aggiornata di comunicati e di iniziative così come condivise dai promotori, dagli enti e dalle istituzioni del Trentino.
Per scopire un Trentino fatto di "Emozione", "In-Formazione" e "Innovazione"!

Emozione

Emozione

Eventi, manifestazioni, mostre...
Sono tanti gli eventi che ci permettono di provare forti emozioni.
Scopri gli appuntamenti che ci emozionano in Trentino. 

vedi comunicati

In-formazione

Confronti, corsi e rassegne...
per informarsi, formarsi e crescere: riflettiamo in Trentino!

vedi comunicati In-formazione
Innovazione

Innovazione

Eventi e cultura on-line,
Innoviamo la Cultura.

vedi comunicati
Chiudi

Iscriviti alla newsletter


Annulla
Chiudi

Richiedi il tuo coupon


Dichiarazione in merito al GDPR (Regolamento Generale Protezione dei Dati)

Il titolare del trattamento dati è Studio Giornalistico JP Communications e dichiara che i dati acquisiti tramite il presente form verrà trattato nel seguente modo:

è utilizzato per l’evasione dell’attuale richiesta di informazioni/acquisto/iscrizione fino al suo espletamento e per nessuna ulteriore attività.
è conservato presso gli archivi aziendali senza data limite, fino a cancellazione autonomamente da parte dell’utente, volontaria da parte del Titolare o su esplicita richiesta di cancellazione da parte dell’utente.
è conservato per conto del Titolare da KUMBE, mantainer del Titolare per i servizi digitali, negli archivi cloud e relativi backup a loro volta gestiti in ottemperanza al GPDR per tutta la durata contrattuale con il Titolare -che ne può disporre in ogni momento- e fino a successiva cancellazione.
non verrà ceduto ad altri terzi, non verrà utilizzato per campagne di marketing salvo non sia contestualmente autorizzata tale opportunità.
verrai profilato in base alle informazioni contenute e il dato potrà essere utilizzato per elaborazione statistica.

Dichiarazione in merito al GDPR (Regolamento Generale Protezione dei Dati)

In caso di sottoscrizione Newsletter dovrai confermare l’iscrizione per mezzo di mail di conferma inviata all’indirizzo inserito. In tal caso il trattamento prevede:

la profilazione dell’utente in gruppi, status, preferenze secondo quanto indicato e dedotto dalle informazioni inviate tramite il form o successiva autonoma profilazione.
l’utilizzo del dato per l’invio di comunicazione a mezzo digitale (email, whatsapp) e non (cartaceo) avente scopo informativo/commerciale.
l'utilizzo della mail per la generazione di campagne marketing e informative personalizzate, digitali e non.

Annulla