VAL DI NON
Pomaria - la festa dedicata alla raccolta delle mele della Val di Non e alle eccellenze eno-gastronomiche trentine - che dopo due anni di stop dovuti alla pandemia ritorna nel 2022 nello storico borgo di Casez.
Il reticolo di vie del suo centro storico impreziosito dai bei palazzetti patrizi si animerà con gli spazi degli espositori artigianali, i corner dedicati alla ristorazione, le postazioni riservate al cibo di strada, mentre le corti delle antiche dimore del borgo ospiteranno laboratori, incontri, mostre e degustazioni.
«Parola chiave dell’evento sarà interazione - sottolineano i promotori - nello spirito che contraddistingue Pomaria fino dalla sia nascita. L’idea di fondo dell’evento, infatti, è quella di favorire il contatto dei visitatori con il territorio attraverso un loro coinvolgimento “con le mani in pasta”. Per portarli non soltanto a osservare e assaggiare, ma a “lavorare” in prima persone le materie prime, comprendendo appieno il territorio di cui sono espressione diretta».
Oltre alle mele, quindi, grandi protagonisti di Pomaria saranno tutti i prodotti legati all’enogastronomia della Val di Non, valle trentina che ha sempre incentrato il proprio sostentamento sull’agricoltura e l’allevamento di montagna. «Con grande intelligenza - proseguono i promotori - gli agricoltori e allevatori della zona hanno conservato le tracce del loro passato. Hanno preservato colture e tradizioni per custodire la memoria del territorio non solo in forma di documentazione, ma anche in forma di espressione di un percorso di secoli capace di rinnovarsi, proprio perché resta vivo senza dimenticare. In quest’ottica sono state conservate piante di frutta antica – mele come Bella di Boskoop, Calvilla Bianca Lunga, Contessa e pere come Buona Luisa d’Arvance - , riscoperti cereali particolari, varietà di patate, vitigni autoctoni come il Groppello, mantenuti gli alpeggi dove le vacche vengono portate d’estate e tenuti attivi caseifici sociali».
Un evento dunque, ma anche un modo per far conoscere e tramandare il lavoro e il percorso fatto.
«Nel capoluogo a Cles - concludono - è presente anche un bellissimo frutteto storico visitabile – nato dal desiderio di non consegnare all’oblio un passato fatto di fatica e incertezza, ma anche di voglia di sperimentare e osare. La capacità di sopportare la durezza dell’agricoltura e della pastorizia di montagna e il desiderio di trovare nel proprio territorio la possibilità di migliorare la qualità della vita per non doverlo abbandonare hanno reso la Val di Non quello che è oggi: un luogo che trovato nella monocoltura delle mele un modo per dare vita a un’eccellenza internazionalmente riconosciuta – le sue mele sono le prime ad aver ottenuto il riconoscimento D.O.P in Europa – e una fonte di sostentamento per oltre 4.000 aziende agricole, accomunate da un progetto autentico di cooperazione quale è il consorzio Melinda».
Tutte le info aggiornate su www.pomaria.org
Eventi, manifestazioni e notizie tutte... "di prima mano".
Qui trovi una selezione aggiornata di comunicati e di iniziative così come condivise dai promotori, dagli enti e dalle istituzioni del Trentino.
Per scopire un Trentino fatto di "Emozione", "In-Formazione" e "Innovazione"!
Eventi, manifestazioni, mostre...
Sono tanti gli eventi che ci permettono di provare forti emozioni.
Scopri gli appuntamenti che ci emozionano in Trentino.
Confronti, corsi e rassegne...
per informarsi, formarsi e crescere: riflettiamo in Trentino!