CULTURA | SOCIAL | STORIA
Il 24 febbraio 1582, 433 anni fa, Papa Gregorio XIII, uno dei più importanti papi dell'età moderna, introdusse il Calendario Gregoriano, adottato ancora oggi.
L'esigenza di una riforma del calendario giuliano, in vigore da oltre quindici secoli, era nota e quindi attesa da un millennio.
Nessuno però vi aveva mai messo mano con problematiche che, via via si facevano sempre più evidenti. Ad esempio la Pasqua, celebrata la domenica successiva al plenilunio primaverile, iniziava a cadere con regolarità nella data sbagliata con il rischio che in futuro la si sarebbe celebrata in estate.
Partendo dalle misurazioni astronomiche di Niccolò Copernico, venne dunque modificata la regola secondo cui gli anni bisestili cadevano ogni 4 anni, aggiungendo la clausola che, gli anni divisibili per cento (1600, 1700, 1800, ecc.) sarebbero stati bisestili solamente nel caso in cui fossero divisibili anche per 400. Questo significava eliminare tre giorni ogni 400 anni rispetto al calendario giuliano, riportando la discrepanza tra anno civile ed anno astronomico a soli 26 secondi, ovvero un giorno ogni 3.323 anni.
L'adozione di questo sistema migliorava indubbiamente la precisione del calendario, ma non toglieva il problema che ormai lo scarto che si era venuto a creare con il sistema giuliano era troppo grande per essere ignorato. La scelta fu semplicemente quella di eliminare dall'anno corrente alcuni giorni, dieci per la precisione, quelli compresi tra il 5 e il 14 ottobre 1582.
Negli anni successivi vennero studiati e realizzati numerosi altri calendari, ma i vantaggi derivanti dall'adozione di un nuovo calendario non sarebbero stati sufficienti a giustificare la confusione che si sarebbe generata.
Dal 1972 invece, pur lasciando invariato il calcolo degli anni bisestili promosso da Gregorio XIII, l'allineamento tra l'anno astronomico e l'anno civile viene fatto mediante l'aggiunta di un secondo, il cosiddetto "secondo intercalare". Nonostante diverse tecniche per rendere meno impattante questa modifica, in ambito informatico essa rappresenta un problema non da poco, per il quale non è ancora stata trovata una soluzione condivisa.
Eventi, manifestazioni e notizie tutte... "di prima mano".
Qui trovi una selezione aggiornata di comunicati e di iniziative così come condivise dai promotori, dagli enti e dalle istituzioni del Trentino.
Per scopire un Trentino fatto di "Emozione", "In-Formazione" e "Innovazione"!
Eventi, manifestazioni, mostre...
Sono tanti gli eventi che ci permettono di provare forti emozioni.
Scopri gli appuntamenti che ci emozionano in Trentino.
Confronti, corsi e rassegne...
per informarsi, formarsi e crescere: riflettiamo in Trentino!