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Al Teatro Zandonai di Rovereto vanno in scena le ossessioni e i pensieri dei giovani, il 12 maggio debutta “Chiodo Fisso”.

Giovedì 12 maggio alle 20.30 al Teatro Zandonai di Rovereto debutta “Chiodo fisso” prodotto nell’ambito del progetto di formazione teatrale InsideOut condotto in alcune scuole secondarie di Rovereto da Elementare Teatro. Sono circa 80 gli studenti coinvolti nell’allestimento dello spettacolo.

Debutta al Teatro Zandonai di Rovereto giovedì 12 maggio alle ore 20.30 "Chiodo Fisso", saggio teatrale che porta a conclusione un lungo progetto di formazione teatrale intitolato InsideOut e iniziato a ottobre 2021 e curato da Carolina De La Calle Casanova e Federico Vivaldi di Elementare Teatro in collaborazione con il Comune di Rovereto, l’ufficio politiche giovanili e la Fondazione Caritro.

I destinatari del progetto sono stati studenti e studentesse delle scuole secondarie di Rovereto. In particolare, a questa edizione, hanno partecipato il Liceo Artistico Depero, il Liceo Antonio Rosmini e l’Istituto Tecnico Superiore don Milani che, a partire da ottobre 2021 settimanalmente hanno partecipato a lezioni di teatro che hanno avuto quale obiettivo finale non solo quello di lavorare all’allestimento di uno spettacolo, bensì anche quello di far conoscere ai ragazzi un contesto lavorativo, quello del mondo dello spettacolo dal vivo.
Come racconta la drammaturga e regista De La Calle Casanova: “ Abbiamo avuto modo di raccontare ai ragazzi e alle ragazze coinvolte le diverse figure professionali che rendono viva una realtà di spettacolo: ci sono gli attori e il regista, ma anche lo scrittore drammaturgo che si occupa del copione, lo scenografo per gli oggetti e la scena, i tecnici per le luci e il sonoro o il video, persino la o il costumista e lo staff al trucco parrucco. Abbiamo cercato di coinvolgere tutti gli allievi assegnando a ciascuno un ruolo, responsabilizzandoli rispetto all’importanza della coralità professionale che porta alla costruzione di uno spettacolo. Ogni studente ha seguito la propria vocazione, senza dover necessariamente recitare, e ha vissuto l'esperienza teatrale come un lavoro collettivo, di collaborazione e forte ascolto e presenza.”
Più di 80 studenti hanno aderito al progetto InsideOut di Elementare Teatro e, insieme hanno scelto di trattare il tema delle ossessioni compulsive. Un argomento forte che permetterà di entrare in connessione con pensieri e sensazioni maturate negli ultimi due anni.

La serata del 12 maggio è aperta al pubblico, a ingresso gratuito previa prenotazione da effettuare scrivendo una mail all’indirizzo info@elementareteatro.it 
La mattinata del 12 maggio alle 10, sempre al Teatro Zandonai andrà in scena un matinée dedicato alle scuole del territorio.
Inside Out è un progetto di formazione ideato e condotto da Elementare Teatro in collaborazione e grazie al sostegno di Fondazione Caritro, Comune di Rovereto, istituti scolastici coinvolti, l'ufficio Politiche Giovanili e Roveretogiovani.

Ufficio stampa Elementare Teatro