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L'alleanza tra scienza e arte si consolida al MUSE – Museo delle Scienze di Trento grazie a una serie di dialoghi sulle sfide che ruotano attorno alla grande trasformazione eco-sociale della nostra epoca.

Si parte venerdì 10 gennaio, dalle 18 alle 20, con il talk “Di fronte all’Antropocene. Museo delle Civiltà di Roma e MUSE: tra ricerca, partecipazione e valorizzazione delle collezioni”. Protagonista di quest’appuntamento sarà Andrea Viliani, direttore del Museo delle Civiltà di Roma, con un focus su come ripensare gli spazi e collezioni museali nell’epoca dell’Antropocene.
A seguire, ci sarà la visita alla mostra con il curatore di “Collezione Antropocene” Stefano Cagol.
L'ingresso è gratuito, ma è richiesta la prenotazione. 

Il secondo incontro di “Dialoghi sull’Antropocene” si terrà il giorno seguente, sabato 11 gennaio 2025 dalle 17 alle 19 e prenderà la forma di un tè con l’artista.
Hannes Egger (Merano, 1981), che partecipa a “Collezione Antropocene” con l’opera fotografica “Bivacco”, racconterà come – attraverso la sua arte – affronta l’impatto dell'essere umano sugli equilibri naturali. L'evento è compreso nel biglietto d’ingresso al museo.

Venerdì 18 gennaio 2025, dalle 17 alle 19, ci sarà un altro tè con l’artista, questa volta con Silvia Listorti (Milano, 1987). Con la sua scultura vitrea “Ora”, l’artista riflette sull’acqua come principale elemento che compone i nostri corpi e ci ricorda l’imprescindibile principio di fluidità e incontrollabilità. Evento compreso nel biglietto d’ingresso al museo.

Infine, domenica 19 gennaio 2025 alle 11, ci sarà l’ultima visita guidata alla mostra e il finissage “Addio XX secolo?”, con il curatore della mostra Stefano Cagol e Denis Isaia, direttore sostituto delle Collezioni del Mart di Rovereto.
Isaia aprirà una riflessione sulla presunta “fine dell’arte contemporanea”: tra eredità del Novecento e nuove visioni, l’arte si misura con scienza, natura e futuro. Un’occasione per interrogarsi sulla trasformazione dei linguaggi artistici e sul ruolo dei musei nell’epoca attuale. Ingresso gratuito con prenotazione su muse.it (a partire dal 12 gennaio).

Ulteriori informazioni su costi e prenotazioni sono disponibili qui!